Cascina San Romano: il cuore e la mente del Boscoincittà

cascina San Romano, Boscoincittà, Milano

Cascina San Romano (Via Novara 340) si trova nella zona ovest di Milano a breve distanza dai borghi rurali storici di Quinto Romano, Trenno e Figino. È al centro del parco pubblico “Boscoincittà” e ne costituisce il cuore e la mente. Il progetto per la creazione del Boscoincittà è stato realizzato ed è gestito dal Centro di Forestazione Urbana di Italia Nostra gestore della cascina dal 1974.cascina San Romano, Boscoincittà, Milano

La storia della cascina

Le prime notizie sulla cascina San Romano ci fanno sapere che questa cascina esisteva già nel XV secolo. Concepita originariamente come dimora signorile si è successivamente trasformata in centro organizzativo di attività agricole e zootecniche. Nella mappa settecentesca del Catasto Teresiano è descritta la presenza di un oratorio dedicato appunto a San Romano. La cascina era allora dotata di orti, a nord del nucleo edificato, di un giardino, a ovest, e di una vigna e di un frutteto a sud. Tra il XVIII e il XIX secolo il nucleo rurale assume la conformazione a corte chiusa in cui la chiesetta si colloca esternamente, sul lato meridionale.
Nel 1942 viene acquisita dal Comune di Milano ma purtroppo durante la seconda guerra mondiale subisce molti danni e viene in parte distrutta a causa di un incendio. Rimane comunque un centro produttivo che però tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta cade in abbandono.

Il recupero della cascina e il “Boscoincittà”

A partire dalla metà degli anni Settanta la cascina San Romano e il territorio circostante vengono affidati dal Comune a Italia Nostra. I 35 ettari della cascina vennero trasformati in parco, realizzando così il Boscoincittà.cascina San Romano, Boscoincittà, Milano

Boscoincittà rappresenta il primo esempio di forestazione urbana del Paese. Nel 1977 nasce il Comitato Amici del Bosco, che assicura i finanziamenti al progetto fino ai primi anni ‘80 quando il Comune di Milano inizia a erogare un contributo economico all’iniziativa. Nel 1981 sorge, con sede nella Cascina, il Centro di Forestazione Urbana (CFU, organo operativo) che assume il compito di coordinare e sviluppare tutti i progetti di realizzazione del parco, di erogare i servizi per i fruitori e promuovere la partecipazione dei cittadini.
Nel 1984 il Comune decide di rinnovare il contratto con Italia Nostra per altri nove anni e di ampliare l’area a parco da 35 a 50 ettari. In questo periodo vengono realizzati gli “orti del tempo libero” che presero spunto da progetti simili esistenti in Europa. Con la terza convenzione, dal 1993 al 2002, si ottiene un ulteriore ampliamento di altri 30 ettari del Boscoincittà e si realizzano un giardino d’acqua, aree protette per il gioco dei bambini e nuovi lotti di orti. Con la convenzione del 2011 vennero assegnate al parco ulteriori aree che collegano il Boscoincittà con il Parco delle Cave.
Oggi sono 120 ettari di boschi, radure, sentieri, corsi d’acqua, orti urbani e Cascina San Romano costituisce il centro operativo del parco. Nella fascia più esterna del Boscoincittà si trovano, oltre al vivaio e agli orti del tempo libero (attualmente circa 140), aree a coltivazione guidata assegnate per sorteggio fra i richiedenti.

La cascina San Romano oggi

La cascina vive una vera e propria rinascita, diventando il centro organizzativo e progettuale dell’intera area, oltre ad essere un’importante centro di studio sul verde urbano. Da qui partono molte delle attività che coinvolgono bambini, ragazzi e adulti: gli orti urbani, l’educazione ambientale per le classi, le avventure estive per i ragazzi, i gruppi che si occupano del frutteto e del giardino d’acqua, le giornate di volontariato, per citarne solo alcune.area delle feste cascina San Romano, Boscoincittà, Milano

All’interno della cascina ci sono vari luoghi offerti ai cittadini:

  •  La “Biblioteca verde” del Comune di Milano: una biblioteca che raccoglie libri, riviste e pubblicazioni varie sul tema del verde e della forestazione urbana.
  • La foresteria: alcuni locali a disposizione di scout e scuole che necessitano di pernottare a Milano per svolgere attività e programmi educativi finalizzati ad azioni coerenti con quelle abitualmente svolte nel parco. In Foresteria è a disposizione tutto il necessario per auto-cucinare i pasti e per partecipare attivamente alla conduzione e alla pulizia degli spazi utilizzati.
  • Area delle Feste: quattro portici che permettono di ospitare feste e grigliate di gruppi, associazioni e singoli utenti. È possibile prenotare un portico per organizzare feste di compleanno, pic-nic, riunioni o grigliate con gli amici.  http://www.cfu.it/prenotazionicascina San Romano, Boscoincittà, Milano

La fine dei lavori di restauro

Stanno per finire i lavori di ristrutturazione della cascina San Romano. L’area ancora non finita è la parte più interessante e la più spettacolare della cascina: una stalla monumentale, lunga 50 metri e larga 8, per un totale di 400 metri quadrati. Per farla rinascere ci son voluti 200mila euro di restauro, soldi faticosamente risparmiati da Italia Nostra in anni di gestione. Lo stallone di metà Ottocento è caratterizzato da dieci campate coperte da volte a vela ben conservate, le mangiatoie lungo le due pareti (alla fine dei lavori saranno trasformate in un’unica panca di legno), il soffitto a volte ancora originali e l’infilata di finestre.

Racconta Luisa Toeschi, presidente di Italia Nostra sezione Milano Nord:

«I lavori finiranno a giugno, ma per l’inaugurazione aspettiamo settembre perché l’estate è già piena di iniziative. È un sogno che si realizza: dopo anni di risparmi siamo finalmente riusciti a concludere il progetto di restauro dell’intero complesso».stalle cascina San Romano, Boscoincittà, Milano

Il progetto di riqualificazione, firmato dall’architetto Alessandro Ferrari, è il frutto di un tavolo condiviso con tutte le realtà che operano in quest’oasi verde, approvato in pieno dalla Sovrintendenza per i beni architettonici. La linea è quella conservativa: niente è stato alterato. Solo il pavimento, nella parte centrale che gli stallieri usavano come passaggio, sarà ricoperto di parquet a listoni di rovere, tutti gli impianti scompariranno nelle mangiatoie e le luci saranno a led; anche i serramenti delle finestre riprenderanno materiali e forme degli originali.

La fine dei lavori è prevista entro l’estate, subito dopo la consegna delle nuove stanze della foresteria sul lato opposto della cascina, nell’edificio più antico del complesso. Quando la stalla sarà terminata, riaprirà per la prima volta al pubblico, riportando dopo 40 anni di gestione la Cascina San Romano alla sua integrità.

Afferma Silvio Anderloni, direttore del Bosco in città:

«L’intento principale era il restauro conservativo, quindi senza frazionare lo spazio per soddisfare le diverse esigenze del Bosco. Sarà uno spazio per convegni, conferenze e seminari di studi, ma anche mostre e manifestazioni culturali. In futuro valuteremo la possibilità di usarla come location in affitto per eventi esterni»

cascina San Romano, Boscoincittà, Milano
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https://italianostra-milanonord.org/2013/04/24/55-san-romano-cascina-aperta/
http://www.agricity.it/cascine/le-cascine-in-parco-attrezzato/cascina-san-romano/
http://www.cfu.it/foresteria-organizzamenu-58
http://www.mitosettembremusica.it/sedi/bosco-citta-cascina-san-romano.html
http://www.viaggiamo.it/parchi-dove-fare-grigliate-a-milano/