Cascina Monluè, la corte del bene comune

Cascina Monluè, Milano.

Cascina Monluè (via Monluè 70) si trova appena fuori Milano, all”uscita C.A.M.M. della tangenziale est, vicino al parco Forlanini. La cascina ebbe notevole importanza religiosa e agricola sin dal 1267 quando venne fondata. Oggi Monluè si caratterizza per i progetti sociali e culturali che porta avanti grazie all’impegno di organizzazioni no profit attive sul territorio per favorire l’integrazione e la partecipazione alla vita lavorativa e sociale soggetti svantaggiati.Cascina Monluè, Milano

La Storia

Gli Umiliati di Santa Maria di Brera, nella campagna del sud-est milanese, costruiscono nel 1267 questo complesso o, per meglio dire, la Grangia del Monluè: una grande azienda agricola composta da campi, ambienti di servizio ed edifici conventuali. Il complesso si articola intorno ad un’ampia corte con gli edifici di lavoro, le abitazioni di contadini e monaci e la chiesa dedicata a San Lorenzo.

La piccola chiesa abbaziale, in stile romanico-lombardo, è ancora intatta e molto visibile grazie all’imponente campanile cuspidato. Il soffitto viene modificato nel ‘500 e nella seconda metà dell’ ‘800 venne restaurata ma presenta ancora gli elementi tipici della transizione tra stile romanico e gotico.Chiesa di San Lorenzo Abbazia di Monluè, Milano

Con lo scioglimento dell’ordine degli Umiliati da parte di San Carlo Borromeo (1571), il borgo passa per diverse proprietà, fino a entrare a far parte (inizi del XX secolo) del patrimonio del Pio Albergo Trivulzio.

Il borgo, a causa del suo isolamento, si spopola con la seconda guerra mondiale e con le realizzazione della Tangenziale Est (aperta al traffico nel 1971) viene abbandonato . Oggi delle costruzioni del XIII secolo sopravvivono parti dell’antico monastero e la chiesa di S. Lorenzo.

Principalmente oggi è una Parrocchia dell’Arcidiocesi di Milano in più per anni il borgo viene concesso dal comune di Milano a varie associazioni per farlo diventare luogo di eventi. Un esempio è l’ARCI Milano, chiamata dal comune per l’organizzazione feste e concerti, particolarmente nella stagione estiva. Ma nel 2009 l’allora giunta comunale non concede più l’area a causa del superamento dei limiti di emissione sonora durante i concerti. E quindi viene accantonata anche l’idea di far diventare il borgo una cittadella della musica.

Cascina Monluè oggi e domani

Il Comune di Milano, in attuazione del programma di riqualificazione e valorizzazione delle aree periferiche, ha concesso Cascina Monluè per 50 anni ad una rete di organizzazioni con molteplici esperienze in progetti sociali e già operanti sul territorio di Zona 4.

Per ora sono attive la parrocchia e la Grangia di Monluè che operano in ambienti esterni alla corte. Gli ambienti che costituiscono la cascina non sono per ora utilizzabili perchè necessitano di un restauro conservativo.

Cascina Monluè è però nelle fidate mani di quattro enti: Consorzio Farsi Prossimo, Associazione la nostra Comunità, Cooperativa sociale Lo specchio e Associazione la Grangia Monluè. Queste realtà collaborano per conservare e riqualificare l’architettura di questo luogo. La riqualificazione è indirizzata verso progetti sociali di integrazione e collaborazioni.

I Promotori

  • Consorzio Farsi Prossimo

Società Cooperativa Sociale Onlus promossa nel 1998 da Caritas Ambrosiana. Consorzio Farsi Prossimo è un sistema imprenditoriale costituito da 11 cooperative sociali che si impegnano quotidianamente per offrire a chi vive un disagio sociale un percorso completo verso autonomia e dignità.

Consorzio Farsi Prossimo e le cooperative socie progettano con interventi sociali, servizi e soluzioni innovative offrendo a chi è in difficoltà accoglienza, casa, cura, formazione e lavoro.

  • Associazione La Nostra Comunità

Organizzazione di volontariato nata nel 1981 con il fine di accompagnare, sostenere e promuovere la persona con disabilità e la famiglia nel delicato passaggio dall’adolescenza alla vita adulta. Scopo primario è costruire insieme percorsi formativi ed educativi che promuovano il benessere della persona verso autonomia ed inclusione.

  • Cooperativa sociale Lo specchio

Società Cooperativa Sociale Onlus fondata nel 1995 con lo scopo di favorire l’inserimento al lavoro di giovani con disabilità che terminati i percorsi professionali e/o scolastici rischiano di rimanere inattivi e a carico delle famiglie. Opera con l’obiettivo di formare i giovani disabili ed accompagnarli in un percorso di crescita e sviluppo della capacità lavorativa

  • Associazione La Grangia di Monluè

Da 30 anni, gestisce una Casa di prima accoglienza per cittadini stranieri rifugiati e richiedenti asilo costretti a lasciare il proprio paese per motivi politici, religiosi, sociali ed economici. Il percorso educativo che questo Ente propone agli ospiti ha lo scopo e favorire la loro integrazione e partecipazione alla vita sociale, potenziando trasversalmente le autonomie e le competenze relazionali di ognuno.Cascina Monluè, Milano

Il progetto per la cascina

Il primo obbiettivo dei diversi enti è la riqualificazione e la rivitalizzazione di questo bene storico dal forte valore culturale, restituirlo al territorio rendendolo nuovamente occasione di incontro, svago, accoglienza, emancipazione e cultura.

La proposta è quella di un nuovo concetto di abitare, un modello innovativo di housing e di emancipazione sociale per persone fragili; una comunità locale che sia in grado di rispondere ai bisogni delle fasce più deboli della popolazione, di sostenere processi di integrazione sociale sul territorio e, nel contempo, di promuovere percorsi di cittadinanza attiva.

Che cosa si vuole offrire:

  1. Comunità minori: il Consorzio Farsi Prossimo progetta una Comunità dove 10 minori stranieri non accompagnati possano essere accolti e accompagnati a costruire il loro futuro.
  2. Appartamenti d’autonomia: un appartamento di autonomia per 5 neomaggiorenni e un appartamento di «terza accoglienza» per 5 adulti profughi o rifugiati.
  3. Housing sociale: un nuovo concetto di «abitare», la cascina è intesa come la casa di tutta la comunità, da vivere e godere insieme tra giovani con disabilità e giovani universitari, neo coppie o famiglie solidali.
  4. Bar Solidale: un laboratorio sociale integrato, luogo di inserimento al lavoro per persone con disabilità e altre fragilità.Il Bar Solidale occuperà 12 ragazzi con disabilità.
  5. Accoglienza profughi:  un’azione volontaria rivolta a uomini stranieri, richiedenti asilo, profughi di guerra, perseguitati per motivi politici, religiosi, etnici, esuli a vario titolo.
  6. Polo di lavoro: prevede per disabili psichici la possibilità di lavorare o di fare esperienze propedeutiche a un inserimento lavorativo in realtà aziendali terze.
  7. Accademia delle arti: una scuola di recitazione, canto, ballo e musica per sviluppare i talenti artistici, musicali e culturali delle nostre comunità.

 

Cascina Monluè, una delle Cascine Aperte 2017

Un’occasione per conoscere la cascina, chi ci opera e il grande progetto che si vuole offrire alla comunità e Cascine Aperte 2017. L’iniziativa dell’Associazione Cascine Milano permetterà di far conoscere la “nuova” Cascina Monluè.

Nella foto c’è il programma completo, ma per prenotare e saperne di più seguite l’evento: Cascine Aperte 2017 – Tredizione e Folclore a Cascina Monluè

programmazione Cascine Aperte 2017 in Cascina Monluè

 

 

https://www.milanofree.it/20070618431/milano/eventi/cascina_monlue.html

http://www.cascinamonlue.it

http://www.lanostracomunita.org

http://www.cooperativalospecchio.it/

http://www.lagrangiadimonlue.org/

Foto: https://photos.google.com/share/AF1QipP8LmUcb6gHazs6dnH8AFegxb-r9bfG5ConkxllhcEE2P7zm0P3fbx9dxMOsZAYbA?key=R0lOdHlUdURKXzBzUEs5RkpFTGYzdng1UUwzVGJ3

 

 

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